Articolo: MUMUT Irpinia Wine: un viaggio tra memoria, sapori e territori da riscoprire

MUMUT Irpinia Wine: un viaggio tra memoria, sapori e territori da riscoprire
02/08/2025 - MUMUT IRPINIA WINE (Villanova, AV)
In un momento storico in cui la valorizzazione dei territori interni diventa sempre più centrale nelle politiche culturali e di sviluppo locale, l’Irpinia torna a farsi spazio nel panorama nazionale grazie alla seconda edizione di MUMUT Irpinia Wine, l’evento che fonde enogastronomia, tradizione e innovazione all’interno di un contesto dal forte valore identitario.

Il progetto nasce all’interno del MUMUT – Museo Multimediale della Transumanza, un presidio culturale d’eccellenza situato a Villanova del Battista, piccolo comune irpino che da anni investe nella cultura come strumento di rigenerazione territoriale. Il museo, che racconta la millenaria pratica della transumanza – oggi riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’umanità – si trasforma per l’occasione in un palcoscenico dinamico, capace di connettere storia e attualità attraverso il linguaggio del vino e delle produzioni locali.

Il cuore dell’iniziativa è rappresentato da una rete istituzionale e comunitaria ampia e coesa. Alla guida, il Comune di Villanova del Battista, affiancato da altri quattro importanti centri della viticoltura irpina: Paternopoli, Taurasi, Fontanarosa e Sant’Angelo all’Esca. Cinque territori che, pur diversi per tradizioni e geografie, condividono una visione comune: promuovere un modello di sviluppo sostenibile fondato sulla cooperazione tra enti locali, produttori e realtà culturali.

Non a caso, l’evento si avvale del patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Avellino, e vede il coinvolgimento diretto di partner strategici come la Fondazione Sistema Irpinia, il Rotary Club Avellino Est Centenario, l’associazione culturale A Tempo Perso, il gruppo folklorico della Macenata di Paternopoli e il collettivo enologico Vitigni Irpini.

Il format della manifestazione prevede degustazioni guidate, laboratori sensoriali, momenti di approfondimento culturale e incontri con i produttori locali. Protagonista assoluto sarà il vino irpino – tra cui le eccellenze DOCG come Taurasi, Fiano di Avellino e Greco di Tufo – affiancato da prodotti gastronomici tipici della tradizione contadina campana. Non mancheranno performance artistiche, installazioni e percorsi esperienziali che valorizzeranno l’interazione tra pubblico e territorio.

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